Punti di vista: geometria 3D e abilità visuo-spaziali

SCUOLA PRIMARIA (QUARTO E QUINTO ANNO) E SECONDARIA DI PRIMO GRADO 

La versatilità dei LEGO permette di avvicinarsi alla matematica e alla geometria in modo versatile e creativo. Il supporto di software 3D aiuta lo sviluppo delle abilità visuo-spaziali, importanti per il primo ciclo di istruzione.

PARTECIPA

Se partecipi alla sfida, lascia l'indirizzo email per ricevere gli aggiornamenti e accedere facilmente alle guide, ricevere suggerimenti e supporto da FEM.

Usa il tuo account personale @gmail.com e partecipa alla classe virtuale con Classroom. Usa il seguente codice per accedere al corso.

[yikes-mailchimp form="14"]

Non puoi accedere o hai bisogno di assistenza? Scrivici una mail a academy@fem.digital o un messaggio su Facebook.


LA SFIDA

Lo sviluppo di abilità visuo-spaziali è fondamentale in tutto il primo ciclo di istruzione. L’uso di software online per costruire oggetti tridimensionali può essere affiancato all’uso di materiali concreti e facilmente reperibili in casa. Le attività proposte agli studenti consistono in quattro piccole sfide di difficoltà crescente e una sfida finale che permettono di esplorare un oggetto tridimensionale, riconoscere un determinato punto di vista in base a una descrizione fornita, descrivere in prima persona oggetti tridimensionali e lavorare sul passaggio dal 3D al 2D e viceversa.Una volta presa dimestichezza con queste attività e con gli strumenti e le rappresentazioni proposte, allo studente viene proposta una challenge finale, che richiede di interpretare un progetto 2D di una complessa costruzione 3D e costruirla tramite tinkercad o utilizzando dei mattoncini di lego reali. «La geometria, a tutti i livelli, deve dare agli allievi una sensibilità spaziale, deve rafforzare la componente “visualizzazione” del nostro modo di concepire il mondo, deve gettare un ponte fra sensibilità e razionalità…». Speranza (1995)

Mettiti ora alla prova econdividi il tuo lavoro.


INFORMAZIONI

Il docente dovrà consultare i materiali didattici utili all’impostazione del lavoro e della successiva sfida. I materiali a disposizione sono:

  • Una presentazione del percorso riservata al docente che illustra anche in che modo ogni indizio può essere utilizzato;
  • La descrizione e le soluzioni relative alle challenge (mini sfide 1-5);
  • La descrizione e le soluzioni relative challenge finale.

Se sei un docente e vuoi ricevere tutto il materiale necessario a svolgere la sfida, invia una mail a: matematica@fem.digital. Se sei uno studente e non vuoi accedere a classroom, scarica i materiali dal bottone sottostante.

Ogni studente deve individuare il corretto punto di vista della persona che descrive una costruzione. Lo studente esplora la costruzione alla ricerca del corretto punto di vista. L’insegnante può supervisionare il processo raccogliendo le risposte degli studenti e aiutando gli studenti maggiormente in difficoltà

Come nello step precedente si deve individuare il corretto punto di vista della persona che descrive la costruzione, in questo caso però la costruzione risulta più complessa.

Ogni alunno costruisce un suo modello utilizzando i blocchi lego e scrive una descrizione del modello da un particolare punto di vista. Tutti i modelli vengono caricati nella medesima cartella e tutte le descrizioni in un’altra cartella. L’insegnante controlla la correttezza delle descrizioni date, seleziona 3 descrizioni e numera tutti i modelli che condivide con l’intera classe. Ogni studente vede tutti i modelli prodotti dalla classe e le 3 descrizioni selezionate dall’insegnante e ha il compito di abbinare a ciascuna descrizione il modello corretto.

Gli studenti dovranno creare un modello 3D formato da mattoncini lego a partire da un progetto 2D. Il primo esempio proposto deriva da un quesito delle prove INVALSI.

La sfida finale richiede di costruire un modello 3D a partire da un progetto dato 2D utilizzando un software gratuito online o mattoncini lego. Le risposte degli studenti vengono caricate sulla classroom o mandate alla mail matematica@fem.digital.

Rispetto agli step precedenti il progetto è molto complesso e permette di costruire un oggetto specifico. Chi riesce a completare il progetto e mandare alcune foto del suo modello da diverse prospettive vince la challenge. 

IL WEBINAR