Modena, 16 ottobre 2020
L’ultimo DPCM, in vigore dal 13 Ottobre, non interrompe le attività di programmazione e di svolgimento delle proposte didattiche di FEM – Future Education Modena per l’anno scolastico in corso.
Il Centro Internazionale per l’innovazione in campo educativo ha avviato a inizio mese le iscrizioni per gli Itinerari scuola-città di MEMO (Multicentro educativo Modena Sergio Neri), già pensando ad una fruizione delle attività e dei contenuti in modalità telematica.
Il ricco catalogo, che presenta oltre 200 percorsi didattici destinati alle scuole di ogni ordine e grado della città di Modena, rafforza e conferma al suo interno la presenza di FEM che propone agli istituti scolastici 22 attività innovative e interdisciplinari a cavallo tra linguistica, matematica, robotica educativa, pensiero computazionale, ma anche scienza del cibo, design digitale e scienze ambientali. Priorità dell’elaborazione dei programmi è quella, come sempre, di supportare le attività didattiche di scuole e famiglie del territorio modenese, anche e soprattutto in questo periodo di emergenza, attraverso lo sviluppo di percorsi multidisciplinari che sappiano intersecare le competenze di base e quelle del XXI secolo attribuendo un forte ruolo alle tecnologie digitali.
Il nome del catalogo MEMO 2020 “Viaggi diversi” indica l’impegno di tutti i soggetti promotori a tenere conto della delicata situazione sanitaria ancora in corso. Per questo tutti i percorsi FEM sono stati pensati per essere fruiti anche in modalità telematica.
11 gli itinerari tematici costruiti da FEM per MEMO, per un totale di 22 attività.
Con “Leggere a distanza”, “Oltre il testo” e “Stile Ostile”, ad esempio, si affronterà la frontiera della ricerca linguistica ed educativa, al servizio di nuovi modi di leggere, analizzare e comprendere un testo.
Uno spazio è dedicato anche all’educazione civica digitale con le attività “Selfie e autoritratto”, “Impronta digitale” ed “Etica degli algoritmi”.
Nel filone dedicato alle scienze con il cibo, invece, si insegnerà ai ragazzi a leggere un’etichetta alimentare e a preparare una lunch box intelligente apprendendo al contempo i valori nutrizionali degli alimenti.
Robotica e programmazione si intersecano con le scienze naturali e con le sfide dell’urbanizzazione nelle attività “Meccanica degli esseri viventi” e “Coding urbano”. FEM offre, inoltre, un itinerario interamente dedicato al design digitale con quattro originali attività che uniscono economia circolare e design computazionale oppure coding e arte tessile.
“Gli Itinerari Scuola-Città coordinati da MEMO – spiega Donatella Solda, Direttrice di FEM – sono un tassello fondamentale in una visione di educazione fortemente connessa alla propria comunità. FEM è felice di contribuire a questa visione con una porzione rilevante delle proprie traiettorie formative”.
Alcune delle attività proposte nascono anche grazie al supporto e alla preziosa collaborazione di importanti realtà del territorio: è il caso di “Extense: le Digital Humanities in azione” e “Spezialmente: Farmacia storica”, realizzate insieme a Gallerie Estensi, DHMore e AGO. Ricevono, inoltre, il sostegno e l’apporto di FEM le attività “Perché lo dico io”, sull’analisi della comunicazione assertiva e persuasiva e “C’era una volta a Palazzo Ducale”, un laboratorio di arte, modellazione 2D/3D, matematica e storytelling, rispettivamente ideate dal Comitato comunale per la storia e Spazio F, Fondazione di Modena.
Ognuna delle singole attività di FEM, presenti all’interno del catalogo, viene offerta a titolo gratuito alle prime sei classi che decidono di iscriversi, per un totale complessivo di circa 150 attività. Per iscrivere la propria classe o la propria scuola è necessario prenotarsi sul portale Mymemo.
L’area Mymemo è riservata alle scuole di Modena. Gli istituti della provincia o fuori provincia interessate agli itinerari possono contattare FEM direttamente all’indirizzo academy@fem.digital per concordare le modalità con le quali si intende partecipare.