L’intelligenza artificiale di fronte a un dipinto
Cosa penserebbe l’intelligenza artificiale di fronte a un dipinto? Possiamo addestrarla a riconoscere lo stile di un autore o le caratteristiche principali di una corrente artistica?
Sembrerebbe di sì.
Prima, facciamo un passo indietro: cosa è un dipinto? Un dipinto è qualcosa che possiamo guardare. Ma che cosa significa “guardare”?
Guardare non è solo un processo sensoriale, ma anche cognitivo. Comincia quando i fotoni (cioè i “raggi di luce”) entrano nei nostri occhi, sollecitando i neuroni della retina in modi diversi a seconda della loro frequenza. Trasmettendosi in una catena di neuroni, il segnale raggiunge la parte posteriore del cervello, e da lì “risale”, in un processo di progressiva astrazione che ci permette di essere coscienti delle immagini, di riconoscerle, e anche di emozionarci in base a quello che vediamo.
I meccanismi con cui guardiamo e osserviamo sono ancora poco compresi. Le reti neurali artificiali modellano alcuni aspetti del sistema nervoso, perciò studiando il loro funzionamento, possiamo capire meglio come vediamo e guardiamo.
La sfida: pensa come una rete neurale artificiale
Ti proponiamo una sfida per immedesimarti in una rete neurale artificiale ed esplorarne il funzionamento. Con quest’esperienza capirai meglio come cervello e mente ti rendono capace di guardare un’opera d’arte riconoscendone stile e caratteristiche.
3, 2, 1… partiamo!
Ti chiederai come fa una rete neurale a “vedere”. Accade grazie a un modello artificiale del sistema visivo: la rete convoluzionale, ossia un particolare tipo di rete artificiale ispirata all’architettura del sistema visivo umano.
La rete convoluzionale è sollecitata soprattutto dai contrasti tra aree di luminosità o tonalità diverse.
Ora prova tu: comportati come una vera e propria rete convoluzionale!
Ti proponiamo alcuni dipinti di celebri pittori. Osservali con cura per tutto il tempo che desideri, facendo particolare attenzione ai contrasti fra masse di colore di tonalità e luminosità omogenee. In questo modo riuscirai a distinguere lo stile di ogni pittore osservando i pattern di contrasti.
Ecco un esempio:




Degas, Gauguin e Matisse: sapresti riconoscerli?
Adesso ti mostriamo alcuni dipinti di Edgar Degas, Paul Gauguin e Henri Matisse. In questa prima fase prendi un post it e cerca di identificare le masse di colore e luminosità che caratterizzano ogni dipinto, per definire lo stile tipico di ogni autore.
Per esempio, nei quadri di Degas potresti notare l’utilizzo di scale di colori legate al bianco e al marrone, colori poco intensi, poca luminosità e pennellate veloci. Negli altri, cosa noti?
La prova finale: metti in pratica ciò che hai imparato.
Ora ti mostriamo 6 dipinti dei 3 artisti presentati; dovrai cercare di attribuire a ogni opera il suo autore, basandoti su quello che hai imparato poco fa.
A questo punto, avrai imparato a riconoscere gli autori in base agli esempi, proprio come fa una rete neurale artificiale.
Come è andata?
Ecco i risultati della rete neurale, così puoi confrontarli con i tuoi.
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Foto in alto a destra: Richard Giori
Courtesy: AGO Modena Fabbriche Culturali