Dall’8 febbraio al 31 maggio un ciclo di 5 incontri per viaggiare nella storia attraverso le Digital Humanities e Lodovico, la biblioteca digitale di Modena.
La rassegna
Viaggi nel tempo, storie che si animano, passato e futuro.
Si chiama “Ritorno al futuro” la rassegna di 5 incontri che porterà, dall’8 febbraio al 31 maggio, studenti, formatori, cittadini, esperti e appassionati di educazione e di innovazione a scoprire la biblioteca digitale Lodovico e sperimentare le sue potenzialità didattiche.
Come era vista dalle istituzioni la satira del celebre disegnatore Umberto Tirelli? Quali materie si studiavano in una scuola d’élite di antico regime? E ancora, cosa può dirci la storia di una panca da chiesa sull’importanza delle fonti online?
Un progetto sperimentale per “viaggiare” nella storia attraverso le Digital Humanities, realizzato a più mani da FEM – Future Education Modena, Fondazione Collegio San Carlo, Centro Interdipartimentale di ricerca sulle Digital Humanities di Unimore , AGO – Modena Fabbriche culturali e Museo Civico di Modena.
La rassegna porterà il pubblico indietro nel tempo con lo sguardo rivolto al futuro, in un viaggio virtuale in cui saranno presentati, attraverso narrazioni originali e attività laboratoriali, documenti appartenenti all’archivio del Collegio San Carlo (cronache, lettere e memorie scritte tra XVIII e XX secolo) digitalizzati e resi disponibili su Lodovico, la piattaforma digitale del patrimonio culturale modenese.
I 5 appuntamenti
Il programma prevede un palinsesto di cinque incontri. Il primo incontro, in programma martedì 8 febbraio, ripercorrerà, attraverso scritti dall’allora segretario Pietro Costa Giani, esperienze legate al coinvolgimento del Collegio San Carlo nell’ambito della Prima guerra mondiale. Partendo dalla storia locale, vedremo inoltre come utilizzare piattaforme e strumenti messi a disposizione dalle Digital Humanities per far interagire vicende della micro- e della macrostoria.
Il secondo incontro, che si terrà il 28 febbraio, offrirà uno spaccato di 150 anni di storia di Modena e d’Italia riletti attraverso piccoli e grandi avvenimenti che hanno coinvolto le panche della Chiesa di San Carlo. Il focus didattico verterà sull’importanza delle fonti online (patrimonio, archivio, OPAC) e del loro confronto per ricostruire la storia e le storie di oggetti significativi, del passato e del presente.
Il celebre disegnatore modenese Umberto Tirelli sarà il protagonista del terzo appuntamento, in programma per il 4 aprile. Questo incontro trarrà spunto dalla mostra “Umberto Tirelli. Caricature per un teatro della vita”, dedicata all’autore dal Museo Civico di Modena e in corso presso il Complesso San Paolo.
La costituzione di un patrimonio librario sarà raccontata nel quarto incontro del ciclo, previsto per il 3 maggio, in cui saranno narrate le molte vicissitudini della biblioteca antica della Fondazione Collegio San Carlo, fino al lavoro di selezione, digitalizzazione e valorizzazione reso possibile grazie alle tecnologie e ai metodi delle Digital Humanities (bibliotecadigitale.fondazionesancarlo.it).
Il quinto e ultimo appuntamento, in programma martedì 31 maggio, permetterà di mettersi nei panni dei giovani del Settecento, rivivendo la vita quotidiana dei convittori del Collegio San Carlo.
La struttura degli incontri
Ogni incontro si articolerà in due parti. Nella prima saranno presentati contenuti e storie attraverso l’esplorazione della piattaforma Lodovico e il dialogo tra curatori del fondo antico del Collegio San Carlo, esperti di FEM e delle Digital Humanities, oltre a ospiti esterni.
La seconda parte, a carattere laboratoriale e rivolta in particolare a studenti e docenti, professionisti e divulgatori, prevede l’applicazione di strumenti delle Digital Humanities (biblioteche digitali e repository, patrimoni digitalizzati, piattaforme di ricerca bibliografica e documentaria) per co-costruire insieme ai partecipanti possibili applicazioni educative a partire dalle storie narrate.
Come partecipare
Tutti gli incontri si svolgeranno dalle ore 17 alle 19. La partecipazione è libera, fino a esaurimento posti, con iscrizione su https://fem.digital/ritorno-al-futuro-digital-humanities/.
Gli appuntamenti di martedì 8 e lunedì 28 febbraio si svolgeranno online. Le modalità di partecipazione agli incontri di lunedì 4 aprile, martedì 3 maggio e martedì 31 maggio saranno comunicate successivamente.
Per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo academy@fem.digital.